Come fare un grafico a torta (con video tutorial)

11 Luglio 2020 | Analisi dati

In questo articolo scoprirai come creare passo passo su Excel oppure online con Fogli Google un grafico a torta per rappresentare visivamente le frequenze percentuali di una variabile qualitativa.

esempio fette grafico a torta

Grafico a torta ed aerogramma

Il diagramma a torta fa parte di una categoria di grafici detti aerogrammi. La caratteristica di questi grafici è quella di rappresentare le frequenze delle modalità di una variabile qualitativa mediante aree di grandezza proporzionale a tali frequenze.

Nel grafico a torta, l’area complessiva è data dall’area del cerchio. Questo cerchio è poi suddiviso in settori (le fette di torta). L’ampiezza di ciascun settore indica la frequenza di una modalità. Modalità molto frequenti saranno quindi rappresentate da fette più grandi di torta rispetto a modalità poco frequenti.

Grafico a torta in statistica: quando si può usare?

In statistica, il diagramma a torta si utilizza per rappresentare visivamente variabili qualitative nominali con poche modalità.

Questo grafico non è invece consigliato quando:

  • Il numero di modalità della variabile è molto elevato: l’interpretazione in questo caso diventa difficile
  • Alcune modalità hanno una frequenza molto bassa: queste modalità sono difficili da identificare sul grafico a torta.
  • Più modalità hanno frequenze simili: in questo caso il confronto è più facile utilizzando un grafico a barre che si basa sulla lunghezza delle barre e non sull’area dei settori.
  • Le modalità non sono tra loro disgiunte: cioè quando sono possibili più risposte per la stessa unità statistica.

Ad esempio, puoi utilizzare questo grafico per rappresentare visivamente le risposte ad una domanda come: “Quale è il tuo sport preferito?”. Infatti, in questo caso ogni intervistato può indicare un solo tipo di sport.

Non puoi invece utilizzare il grafico a torta se la domanda è “Quali sport pratichi?”. Un intervistato potrebbe infatti praticare più sport.

La somma di tutte le fette della torta deve coincidere con il 100% degli intervistati.

Esempio tabella dati

Partendo proprio dall’esempio dello sport preferito, di seguito ti mostrerò come poter realizzare un diagramma a torta sia su Excel che online su Fogli Google.

Come prima cosa, ti serve una tabella dati in cui i dati relativi allo sport preferito devono essere inseriti in una colonna, una cella per ogni intervistato. Proprio come nella tabella qui sotto, in cui sono riportate le risposte di 10 intervistati alla domanda “Quale è il tuo sport preferito?”

esempio tabella dati su Excel

Come fare un grafico a torta online con Fogli Google

Fogli Google è un foglio elettronico disponibile online a cui puoi accedere gratuitamente con un account Google. E’ anche il file su cui in automatico vengono salvate le risposte ai questionari creati con Moduli Google.

STEP 1: seleziona i dati

Dopo aver inserito i dati sotto forma di tabella, seleziona la colonna con le modalità che vuoi inserire nel diagramma a torta. In questo esempio, la colonna da selezionare è la seconda, quella relativa allo sport praticato.

STEP 2: inserisci il grafico

Nel menù di navigazione in alto, clicca su Inserisci | Grafico

STEP 3: clicca su Aggrega

Fogli Google in automatico ti proporrà di rappresentare i dati con un grafico a torta. Nella finestra di dialogo a destra, spunta la voce Aggrega e nel foglio dati ti comparirà il grafico!

grafico a torta: esempio su Fogli Google

Costruzione grafico a torta su Excel

Con Excel, la procedura per creare un grafico a torta con le percentuali è un po’ più complesso.

A differenza di Fogli Google, su Excel non c’è infatti la voce Aggrega. Prima di poter creare questo grafico su Excel, devi quindi come prima cosa aggregare tu le modalità in una tabella di frequenza. Queste frequenze ti serviranno infatti per poter suddividere la torta in fette.

Ma non ti preoccupare, ho preparato per te un video tutorial in cui potrai vedere passo passo come fare.

STEP 1 : Costruisci la tabella di frequenza

Per creare una tabella di Frequenza su Excel ci sono tre possibilità. Le trovi elencate qui sotto dalla soluzione più “grezza” che ti porterà via più tempo alla soluzione più sofisticata e veloce:

• puoi contare quante volte si ripete ogni singola modalità e riportare questo numero in una tabella
• puoi utilizzare la funzione =CONTA.SE()
• puoi usare il metodo della Tabella pivot.

L’obiettivo è ottenere una tabella di frequenza come questa:

esempio tabella di frequenza con frequenze assolute e percentuali

STEP 2: Seleziona i dati

Una volta creata la tabella di frequenza, seleziona al suo interno le celle contenenti i nomi delle modalità e quelle relative alle frequenze percentuali.

STEP 3: Inserisci il grafico a torta 2D

Nel menù di navigazione in alto, clicca su Inserisci |Grafici | Grafico a Torta

Seleziona dall’elenco con i vari tipi di grafico a torta il primo riquadro della sezione Torta 2D.

Otterrai così il grafico a torta con le percentuali!

Trovi tutti i passaggi in questo video tutorial:

Confronto tra grafici

Nel realizzare una qualsiasi analisi statistica, è importante selezionare con attenzione le variabili oggetto di studio in base all’obiettivo dello studio.

Ad esempio, lo scopo della tua ricerca potrebbe essere chiederti se sei più da mare o da montagna. In termini statistici, questo equivale a chiederti quale sia la tua moda, ovvero la tipologia di vacanza che ha frequenza maggiore di tutte. E per visualizzare questa informazione, il grafico a torta è una delle possibili opzioni.

Ma questa domanda non prevede una risposta univoca. Potresti infatti ottenere due risultati diversi se ragioni in numero di viaggi o in numero di notti fuori. Ipotizziamo ad esempio che durante l’anno hai trascorso diversi weekend fuori tra montagna e città, ma solo una vacanza lunga al mare. In questo caso potrebbe risultare che, se conteggi il numero di vacanze, il mare non sia la tua moda, mentre se conteggi il numero di notti lo diventi.

Ecco ad esempio, due grafici a torta che rappresentano la mia composizione di tipologia ripensando ai viaggi che ho fatto negli ultimi 5 anni con mio figlio Edoardo.

esempio confronto grafici a torta

Come puoi notare, in entrambi i grafici la fetta più grande (la moda) è sempre la montagna. Ma, nel caso delle notti, la differenza con le altre destinazioni è ancora più evidente. Vivendo relativamente vicino alla montagna, mi piace infatti trascorrervi sia brevi weekend durante l’anno, sia le mie vacanze estive.

Alternative al grafico a torta

Quando la variabile ha più di due modalità, come in questi esempi, una valida alternativa al diagramma a torta è il grafico a barre. Non trovi anche tu che sia più facile da leggere?

grafico a torta e grafico a barre su Excel: confronto

 

Grafico a torta: e adesso?

Dai un’occhiata anche agli altri grafici di cui ho parlato in altri articoli del blog: li ho raggruppati tutti insieme per te in questa pagina dedicata ai grafici statistici. Buona lettura!

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Paola Pozzolo

Paola Pozzolo

Sono Paola Pozzolo e mi occupo di consulenze e formazione statistica. Ti aiuto a trasformare i dati in informazioni utili ed affidabili per raggiungere i tuoi obiettivi di ricerca e prendere le decisioni che più valorizzeranno il tuo lavoro.