Creare un questionario online con Google Moduli

29 Febbraio 2020 | Software e strumenti

Vorresti raccogliere dei dati per la tua tesi o il tuo lavoro con un questionario online gratuito ma temi di non saperlo costruire correttamente o che ti rispondano in pochi? In questo articolo troverai una guida passo passo su come creare un questionario con Google Moduli. Scoprirai quale tipologia di risposta scegliere in base alle tue esigenze, come renderle obbligatorie e creare delle domande filtro ed anche alcuni suggerimenti per migliorare il tasso di risposta.

Questionari
Il questionario online è un ottimo strumento per raccogliere in breve tempo i dati che ti servono per rispondere ai tuoi quesiti di ricerca. Quando possibile, la raccolta dati online infatti ti permette di risparmiare molto tempo rispetto ad un questionario cartaceo perché le risposte sono salvate in automatico in un dataset e subito disponibili per le successive analisi statistiche.

Online, ci sono diversi servizi gratuiti, molto facili da usare, che permettono di realizzare questionari professionali in pochi passaggi e senza necessità di avere particolari competenze informatiche.

Creare un questionario online gratis: quale piattaforma scegliere?

In questo articolo ti parlerò di Google Moduli, un’applicazione di Google che offre la possibilità di creare un questionario online a risposta multipla oppure semplice. Il vero punto di forza di questo strumento è la possibilità di creare un sondaggio online oppure un quiz in maniera completamente gratuita indipendentemente dal numero di domande che decidi di inserire.

Molti altri strumenti online come Survey Monkey o Typeform permettono invece di realizzare gratuitamente al massimo questionari con 10 domande e, per abbattere questo limite, è spesso necessario sottoscrivere un abbonamento mensile o annuale.

Moduli inoltre ti permette di creare, modificare e rispondere ad un questionario ovunque ti trovi, sia da pc che da tablet o smartphone.

Come creare un questionario con Google Moduli: una guida pratica

Per creare un questionario gratuito per la tua tesi o il tuo lavoro con Google Moduli, come prima cosa devi accedere a forms.google.com con il tuo account Google.

Vai quindi nella sezione Crea nuovo modulo e clicca su Vuoto.
Come creare un questionario online

 

A questo punto, inserisci il titolo del questionario dove trovi scritto “Modulo senza titolo”

Nella parte della descrizione scrivi invece perché stai effettuando questa indagine, quali sono gli obiettivi dello studio, come verranno trattati i dati e chi ne è il responsabile, oltre ai riferimenti normativi sulla privacy. Ti consiglio di specificare anche molto bene chi deve rispondere al questionario e chi invece è escluso.

Utilizza poi le sezioni per suddividere le domande del questionario in blocchi, semplificandone la lettura e la compilazione. Per aggiungere una nuova sezione, clicca su Aggiungi sezione.

Domande del questionario: come funziona Google Moduli

Scrivi la prima domanda del questionario dove trovi scritto “Domanda senza titolo”. A destra del titolo, Google fornisce come opzione di default (ovvero come predefinita) una domanda impostata come scelta multipla. Cliccando sul triangolino accanto alla tipologia di domanda è possibile selezionare tra i diversi tipi di domande quella più adatta per i tuoi obiettivi.

Tutorial Google moduli: domanda

Domande a risposta aperta

Nelle domande a risposta aperta puoi scegliere se gli intervistati possono scrivere la risposta con un testo breve o lungo.

Risposta breve

Utilizza la risposta breve se vuoi che gli intervistati rispondano alla domanda con un numero o con poche parole.

Esempio domanda risposta breve

 

Paragrafo

Selezionando “paragrafo”, gli intervistati potranno rispondere con un testo più lungo ed articolato rispetto a quello previsto per la risposta breve.

Esempio domanda paragrafo

Se invece ti interessa ottenere informazioni su tempo o durata, allora tra le varie tipologie di domande disponibili su Moduli Google seleziona l’opzione Data e Ora.

Domande sul tempo o la durata

Se invece ti interessa ottenere informazioni su tempo o durata, allora tra le varie tipologie di domande disponibili su Moduli Google seleziona l’opzione Data e Ora. Cliccando su Ora e poi clicca su Altro nell’angolo in basso a destra della domanda puoi anche impostare che gli intervistati inseriscano una durata.

Esempio domanda durata

Domande a risposta chiusa

Nelle domande a risposta chiusa invece gli intervistati devono scegliere la risposta da una lista predefinita di opzioni. Puoi comunque sempre includere “Altro” come opzione e permettere alle persone di digitare una breve risposta, nel caso non si ritrovassero in nessuna delle risposte predefinite.

Risposte Moduli Google: la differenza tra scelta multipla e caselle di controllo

Scelta multipla o caselle di controllo? La scelta dipende da quali sono gli obiettivi della tua domanda.

In alcuni casi le possibilità di risposta sono tra loro esclusive. Ad esempio, tutte le domande riguardo la residenza, oppure allo scegliere il preferito od il più utilizzato tra un elenco rientrano in questa categoria.

In altri casi invece è necessario offrire agli intervistati la possibilità di selezionare più di una risposta. Ad esempio, se la domanda riguarda tutti gli sport praticati nell’ultimo mese, l’intervistato potrebbe essersi dedicato sia al nuoto che alla corsa.

Domande che prevedono un’unica risposta

Se vuoi che gli intervistati possano scegliere solo una risposta tra quelle che hai inserito, allora seleziona scelta multipla, griglia a scelta multipla, elenco a discesa oppure scala lineare.

Scelta multipla

 

Esempio domanda a scelta multipla

 

Griglia a scelta multipla

Nella griglia a scelta multipla di Moduli Google puoi decidere se i rispondenti possono selezionare una sola risposta per ogni colonna o più di una cliccando sui tre puntini nell’angolo in basso a destra del riquadro della domanda.

Esempio domanda griglia a risposta multipla

 

Elenco a discesa

 

Esempio domanda elenco a discesa

 

Scala lineare

La scala lineare di Moduli Google è perfetta per le domande su scala Likert. Questa scala può infatti iniziare con 0 o 1 e terminare con un numero compreso tra 2 e 10. Ti consiglio anche di compilare anche i campi con le etichette che verranno visualizzate una all’estremità inferiore e l’altra all’estremità superiore della scala. In questo modo faciliterai la corretta interpretazione della scala ed eviterai fraintendimenti sulla sua direzione.

Esempio domanda su scala Likert

 

La scala lineare di Moduli Google è perfetta per le domande su scala Likert. Questa scala può infatti iniziare con 0 o 1 e terminare con un numero compreso tra 2 e 10. Ti consiglio anche di compilare anche i campi con le etichette che verranno visualizzate una all’estremità inferiore e l’altra all’estremità superiore della scala. In questo modo faciliterai la corretta interpretazione della scala ed eviterai fraintendimenti sulla sua direzione.

Domande che prevedono più possibilità di risposta

Se invece vuoi che gli intervistati possano selezionare più opzioni, allora seleziona caselle di controllo oppure griglia con caselle di controllo.

Caselle di controllo

Le caselle di controllo di Google Moduli permettono all’intervistato di scegliere come risposta ad una singola domanda anche più di un’opzione tra quelle proposte.

Esempio domanda con caselle di controllo

 

Griglia con caselle di controllo

Con la griglia con caselle di controllo permetti agli intervistati di selezionare anche più di una risposta per riga. Cliccando sui tre puntini nell’angolo in basso a destra della domanda puoi anche decidere di limitare le persone a fare una sola scelta per colonna oppure di riordinare casualmente le righe.

Esempio domanda con griglia caselle di controllo

 

Come ottenere risposte valide

Se hai impostato delle risposte brevi o paragrafi, oppure delle caselle di controllo puoi impostare le regole che gli intervistati devono seguire per rispondere. Clicca su Altro e poi su Convalida della risposta e scegli il tipo di regola più idoneo per le tue esigenze. Sulla destra, digita anche il messaggio di errore che verrà visualizzato da chi inserisce una risposta che non rispetta le regole che hai fissato.

Ad esempio, se la domanda indaga l’età degli intervistati e questi ultimi devono essere tutti maggiorenni, scegli come tipologia di domanda quella a risposta breve e poi fissa come convalida che la risposta deve essere un numero maggiore di 18 e minore di 120. Come messaggio di errore potresti scrivere qualcosa del tipo “Il valore inserito non è valido. Inserisci l’età come numero di anni compiuti. Grazie.”

Come rendere obbligatorie le risposte di Moduli Google

Prima di procedere con la domanda successiva decidi se rendere obbligatoria la domanda stessa. Google rende liberi di scegliere se rispondere o meno alle domande, di default la risposta non è mai obbligatoria. Attiva Obbligatorio se vuoi impedire alle persone di lasciare la domanda senza risposta.

Domande filtro: come crearle

Al termine di ogni sezione puoi scegliere quale sezione deve essere visualizzata successivamente.

Le sezioni sono inoltre indispensabili se il tuo questionario prevede delle domande filtro, a cui deve rispondere solo una parte degli intervistati. Puoi infatti impostare il questionario in modo che gli intervistati visualizzino solo certe sezioni sulla base delle loro risposte alle domande precedenti.

Per specificare a quali sezioni specifiche reindirizzare gli intervistati, clicca sui tre pallini a destra di una domanda a scelta multipla o a discesa. Quindi clicca su Vai alla sezione sulla base della risposta.

Puoi anche scegliere Invia modulo se desideri che il sondaggio termini quando viene scelta una risposta. Ad esempio, se il questionario è rivolto solo ai lavoratori dipendenti, potresti inserire una domanda di controllo all’inizio nel questionario che chiede all’intervistato se attualmente è un lavoratore dipendente. Se la risposta è si, l’intervistato continuerà con il questionario andando alla sezione successiva. Se invece la risposta è no, l’intervistato verrà indirizzato direttamente a Invia modulo e terminerà così il questionario.

Come migliorare il tasso di risposta

I questionari online hanno in genere un tasso di risposta più basso rispetto a quelli cartacei. Per riuscire ad ottenere più risposte possibili, è importante non solo che tutto funzioni correttamente, ma anche che il questionario sia esteticamente gradevole e veloce da caricare.

Prima di inviare il questionario, assicurati innanzitutto che funzioni tutto correttamente cliccando in alto sul pulsante Anteprima (il simbolo dell’occhio in alto a destra).

Personalizza poi anche il messaggio di conferma che viene mostrato alle persone dopo l’invio del modulo andando su Impostazioni in alto a destra e poi su Presentazione. Digita quindi il messaggio nel box sotto “Messaggio di conferma” e poi clicca su Salva.

Puoi anche scegliere un’immagine tra quelle presenti nella galleria di Google oppure caricare una foto oppure un logo dal tuo pc. Moduli sceglierà in automatico quali colori abbinare per rendere visivamente più gradevole e professionale il tuo questionario.

In generale, se non strettamente indispensabile ai fini dello studio, ti sconsiglio invece di inserire altre immagini oppure documenti o video all’interno del questionario in quanto ne rallenterebbero il caricamento.

Raccolta dati questionario: come ottenere le risposte?

Nel riquadro Invia modulo, puoi scegliere se inviare il questionario via mail oppure pubblicare il link per accedervi sui social o su una pagina web.

In particolare, cliccando su Link e poi copiando il link visualizzato potrai condividere il questionario dove e come preferisci (via chat, mail, social, forum,…). Puoi anche spuntare la casella Abbrevia link per ottenere un link più corto e quindi più facile da condividere.

Condividere le risposte di Moduli Google: come si fa?

Per poter lavorare sul questionario e sulle risposte ottenute insieme ad altre persone, clicca sui tre puntini in alto a destra e poi su Aggiungi collaboratori. In Invita persone, digita il nome o l’indirizzo email delle persone con cui vuoi collaborare oppure fai copia incolla del link che trovi in alto.

Prima di dare l’accesso ad una nuova persona, ti consiglio di fare sempre una copia di backup del questionario e delle risposte e di accertati che chi inviti sappia utilizzare Moduli Google. Tutte le persone invitate possono infatti non solo visualizzare ma anche modificare ed eliminare qualunque parte del questionario, comprese le risposte e la posizione in cui vengono salvate.

Analisi statistica delle risposte al questionario

Moduli calcola in automatico ed in tempo reale le percentuali di risposta alle singole modalità delle domande e crea in automatico dei grafici riassuntivi. Per visualizzarli, ti basterà aprire il questionario su Google Moduli e cliccare nella parte superiore su Risposte.

Inoltre, le risposte al questionario verranno raccolte in modo automatico e ordinato in una tabella di Google Fogli, che può essere anche esportata su Excel. In questo modo, al termine della fase di raccolta dati, avrai già il dataset pronto per analizzare le risposte con tutte le tecniche statistiche che ritieni più opportune.

Come scaricare i grafici di Google Moduli

La procedura per salvare i grafici di Google Moduli è molto semplice. Dalla sezione “Risposte” di Google Moduli puoi copiare e incollare i grafici in altri file. Per farlo, clicca sul simbolo che trovi nell’angolo in alto a destra del grafico che vuoi esportare. Se hai effettuato la procedura correttamente, ti comparirà il messaggio “grafico copiato negli appunti” e Google Moduli salverà i grafici in una memoria virtuale del dispositivo che stai utilizzando (mobile o desktop). A questo punto dovrai semplicemente premere il tasto destro del mouse e scegliere Incolla dalla finestra che appare per esportare i grafici di Google Moduli incollandoli dove preferisci.

E adesso?

In questo articolo ti ho spiegato i vantaggi di Google Moduli e come costruire un questionario su misura per le tue esigenze sfruttando tutte le potenzialità di questo strumento. Se hai ancora dei dubbi su come realizzarlo o a quante persone somministrarlo, dai un’occhiata alla consulenza statistica check-up: il modulo di richiesta consulenza è proprio un esempio pratico di questionario creato con Google Moduli!

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Paola Pozzolo

Paola Pozzolo

Sono Paola Pozzolo e mi occupo di consulenze e formazione statistica. Ti aiuto a trasformare i dati in informazioni utili ed affidabili per raggiungere i tuoi obiettivi di ricerca e prendere le decisioni che più valorizzeranno il tuo lavoro.